Altra truffa ad Alcamo del finto ‘carabiniere’. Quelli veri arrestano 49enne napoletano

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Arrivano a Palermo da Napoli, noleggiano un’autovettura e si recano in alcuni paesi per 2 o 3 giorni al massimo. Mettono a segno le loro truffe e ritornano in Campania. Ad Alcamo, però, è attualmente massima l’attenzione da parte dei carabinieri che hanno fermato l’ennesimo truffatore napoletano che aveva fatto incetta di gioielli all’interno di un’abitazione del quartiere San Giuseppe/Balatelle in cui vive una donna di 61 anni. L’intervento immediato dei militari dell’Arma ha consentito di arrestare il truffatore, un pregiudicato napoletano di 49 anni.  I carabinieri hanno intuito che qualcosa stava accadendo dopo aver fermato l’autovettura di una donna che stava percorrendo una strada in controsenso perché in forte stato di agitazione. Il truffatore, presentandosi come carabiniere a casa della madre, le aveva infatti detto di un incidente stradale occorso al padre e che lo stesso versava in fin di vita al pronto soccorso dell’ospedale trapanese. La pattuglia, insospettita dalla dinamica poco chiara, ha però immediatamente appurato che non si fosse verificato alcun incidente e, chiamati i rinforzi, si sono recati a casa della madre riuscendo a fermare il 49enne mentre tentava di scappare da un’uscita secondaria dell’abitazione. La successiva perquisizione permetteva di recuperare la fede nuziale e un sacchetto contenente numerosi gioielli in oro che l’uomo si era fatto consegnare dalla 61enne. Tutta la refurtiva è stata così restituita. A seguito di ulteriori indagini i carabinieri della compagnia di Alcamo sono riusciti ad accertare che il 49enne partenopeo sarebbe l’autore di truffe analoghe messe a segno, anche a Trapani dove, qualificandosi sempre come “Carabiniere”, si sarebbe fatto consegnare da altre vittime monili in oro e denaro in contanti. L’uomo è stato così condotto al carcere di San Giuliano. Di recente, per sensibilizzare e rafforzare l’attenzione sul dilagar delle truffe a domicilio, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha avviato una campagna di comunicazione diretta alla fascia di popolazione maggiormente, con la partecipazione del celebre attore Lino Banfi.