Ieri comunicati ben 6.748 nuovi casi di Covid 19 registrati a fronte di 46.599 tamponi processati in Sicilia. Giovedì erano stati 6.481. Il tasso di positività sale al 17% mentre giovedì era al 13,9%. L’isola è al sesto posto per contagi. In continuo aumento i casi anche in provincia di Trapani. Ieri l’Asp ha comunicato che sono 12. 835 i positivi in provincia mentre stamattina è arrivata una lieve diminuzione (-500). Balzi in avanti in tutti i comuni e ad Alcamo dove i casi ieri avevano raggiunto 1.626 per poi scendere oggi di 52 unità. Bisogna continuare a fare attenzione e rispettare le regole perché omicron due si propaga con facilità. E che la pandemia sia in pieno aumento e c’è tanta preoccupazione lo dimostrano ad Alcamo gli esami di laboratorio giornalieri. Nella cittadina, su cento esaminati, emerge il dato di circa 30 per cento di nuovi contagi covid. L’attenzione come è giusto che sia è rivolta oggi alla guerra in Ucraina ma il covid imperversa soprattutto nel sud Italia.
Il calo di attenzione è legato alla convinzione che omicron è meno letale. Ma come dimostrano recenti studi nel 30 per cento e in tutte le età lascia strascichi. A Partinico uno studio ha dimostrato che tanti bambini guariti dopo poco tempo hanno accusato malattie come il diabete. Riscontrati danni cerebrali, miocarditi e polmoniti dopo qualche mese dalla guarigione. Bisogna dunque fare la massima attenzione. Cercare in tutti i modi di adottare quella prudenza necessaria per cercare di non essere contagiati e in questa fase sono soprattutto bambini e giovani i più colpiti che poi portano il virus nelle case dopo avere frequentato assembramenti e altro. Prudenza. Prudenza, Prudenza. Il dato comunicato dall’ASP di Trapani significa che ad Alcamo un abitante su 28 risulta positivo.
