Alcamo-Sparatoria in via Ingham, ferito un operaio con piccoli precedenti

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Una vera e propria spedizione punitiva. L’obiettivo un operaio di 30 anni con piccoli precedenti di polizia alle spalle. Poca roba e vecchia di qualche anno per potere collegare l’agguato avvenuto in via Ingham ad Alcamo al mondo della criminalità organizzata. Su questo episodio stanno lavorando a 360 gradi i carabinieri della Compagnia cittadina. Un caso difficile da potere decifrare ma su cui ci sarebbero già degli indizi. L’episodio si è verificato ieri intorno alle 9, all’altezza del bar “Crystal”. A rimanere ferito un alcamese di 30 anni: secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, confermata dalle immagini di videosorveglianza della zona, un uomo alla guida di un ciclomotore con il volto coperto da un casco integrale si sarebbe avvicinato all’operaio che stava percorrendo a piedi l’arteria. Il centauro ha estratto una pistola ed ha fatto partire un primo colpo, andato a vuoto, ed un secondo questa volta andato a segno. Il 30enne è rimasto ferito alla gamba sinistra, a pochi centimetri dal ginocchio: un amico lo ha portato all’ospedale “San Vito e Santo Spirito” dove i medici hanno estratto l’ogiva dalla gamba dell’operaio. Per lui una ferita fortunatamente non grave e 20 giorni di prognosi. Ascoltato dai carabinieri quanto riferito dall’uomo è al momento top secret così come la sua identità al momento. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di risalire all’autore di questo gesto. Sono state acquisite le immagini della videosorveglianza installate all’altezza del distributore di carburante che si trova proprio davanti al bar. Ancora sono al vaglio dei carabinieri e potrebbero anche far risalire all’autore dell’agguato. Da un’analisi del proiettile estratto dalla gamba del malcapitato si è riusciti a risalire anche all’arma: si tratta di una canna corta di piccolo calibro. I militari dell’Arma stanno scavando in particolare nella vita privata della vittima per cercare di avere più elementi utili possibili nel tentativo di dare una chiave di lettura alla sparatoria. Il 30enne appare essere lontano da ambienti criminali di una certa caratura. Ha dei piccoli precedenti avvenuti a cavallo tra il 2010 e il 2012. Per il resto più nulla, una vita apparentemente tranquilla quella condotta dall’operaio. Non si esclude che chi lo ha colpito in realtà non volesse ucciderlo ma solo ferirlo: quindi un possibile avvertimento per un ipotetico regolamento dei conti. Tutto da capire però il contesto in cui è maturato.