Entro l’8 febbraio la Regione attende una risposta dal Comune di Alcamo: se sarà ancora silenzio scatterà il commissariamento per quanto concerne la mancata revisione del piano regolatore generale. Parola del dirigente generale del Servizio 2 della Regione, Salvatore Giglione, che ha inoltrato una diffida al municipio alcamese da dove, a detta sua, non arriva più da tempo alcuna notizia riguardo alle procedure adottate per arrivare alla necessaria revisione dello strumento urbanistico a cui da tempo sono scaduti i vincoli. Secondo quanto sostiene Giglione l’ultima notizia risale a quando c’era ancora a capo del Comune il commissario straordinario Giovanni Arnone nel settembre del 2015, il quale notiziava la Regione di avere avviato le procedure per l’assegnazione dei necessari studi agricolo-forestale e geologico. Arnone assicurava il “massimo impulso” all’iter garantendo di dare contezza dei successivi passi: invece da allora più nulla, quindi dopo quasi un anno e mezzo. Il commissario lasciò nel giugno scorso per far spazio all’attuale governo cittadino targato Movimento 5 Stelle ma evidentemente dal suo insediamento la giunta guidata dal sindaco Domenico Surdi non ha mai interloquito con la Regione riguardo specificatamente il piano regolatore. Cosa strana dal momento che appena qualche giorno fa il neoassessore all’Urbanistica del Comune, Fabio Butera, in un comunicato stampa aveva parlato proprio di un vertice alla Regione a cui aveva partecipato nel corso del quale si era proprio parlato di revisione del Prg. Intanto adesso il dirigente Giglione chiede conto e ragione all’amministrazione pentastellata a cui sollecita una dettagliata relazione al riguardo specificando quali atti amministrativi sono stati posti in essere: “In assenza di motivati ragguagli sulle procedure attivate – si legge nella missiva del Servizio 2 della Regione – entro 15 giorni il nostro dipartimento proporrà apposito intervento sostitutivo con relative spese a carico del Comune di Alcamo”. In buona sostanza viene minacciato il commissariamento. Questa mattina i gruppi consiliari “Abc” e “Alcamo Cambierà” hanno scritto un’interrogazione al sindaco, all’assessore all’Urbanistica ed al presidente del consiglio comunale di Alcamo per chiedere notizie in merito alla nota infuocata del dirigente regionale, esternando nel contempo preoccupazione in caso di commissariamento. “A questa richiesta di informazioni – ci tiene a precisare l’assessore Butera – daremo i dovuti chiarimenti entro i termini richiesti. Comunque nello scorso mese di gennaio il nostro Comune ha depositato la richiesta di istruttoria della Vas alla Regione, la valutazione ambientale strategica, quindi ha dato notizie in tal senso. Daremo comunque informazioni dettagliate su come il Comune si sta muovendo, non credo ci sia da preoccuparsi”.