Alcamo Primarie del PD, si vota al Marconi per scegliere il segretario nazionale

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Dalle ore 9 alle 20 di domenica prossima urne aperte al centro congressi Marconi di Alcamo dove si voterà per le primarie indette dal Partito democratico. Tre i candidati in lizza per la segreteria nazionale Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giacchetti. Domenica gli elettori del Partito democratico sono chiamati a scegliere il prossimo segretario del partito. Possono votare tutti coloro che si identificano con i valori e gli obiettivi del Pd. Prima di arrivare a questa fase, si era tenuto il voto nei circoli, riservato ai soli iscritti al partito.

Il voto nei circoli degli iscritti al Pd aveva fatto emergere 3 vincitori: Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. Sono loro che domenica prossima si sfideranno per le primarie del Partito democratico. La prima fase del Congresso ha dunque escluso ufficialmente gli altri candidati: Francesco Boccia, Dario Corallo e Maria Saladino. Il 3 febbraio erano stati pubblicati i risultati del voto nei circoli: Nicola Zingaretti è risultato il candidato dem più votato, con 88.918 voti, pari al 47,38 per cento. Secondo Maurizio Martina, segretario uscente, con 67.749 voti pari al 36,10 per cento dei voti e terzo Roberto Giachetti, con 20.887 voti pari all’11,13 per cento degli iscritti. Domenica ad Alcamo voteranno anche gli elettori di Castellammare e Calatafimi Segesta, che dovranno presentarsi muniti del documento di riconoscimento e della tessera elettorale.

Il Pd alcamese a breve convocherà inoltre il congresso comunale per eleggere gli organismi direttivi. Allo stato attuale ad Alcamo dall’ottobre del 2016 ricopre la carica di segretario Giulia Calvaruso e quella di presidente Gaetano Vallone. Al congresso comunale sembra certa la mancata riconferma di Giulia Calvaruso così come quella di Gaetano Vallone. Il direttivo è composto da venti persone e allo stato attuale al Partito democratico alcamese sono iscritti 200 persone. Il Pd locale non si sottrae alla crisi che i dem stanno attraversando in tutta Italia anche se timidi segnali di riscossa sono arrivati dalle elezioni regionali in Sardegna.