Notte di terrore ad Alcamo per un giovane: picchiato, minacciato e derubato. I suoi aggressori però sono stati individuati poche ore dopo dai carabinieri con una certosina ricostruzione dei fatti, grazie anche alla collaborazione della stessa vittima che ha denunciato l’episodio. Per la banda di rapinatori sono scattate denunce: si tratta di tre giovanissimi tra cui un minorenne, tutti di Alcamo. Il fatto sarebbe accaduto in via Gaetano Di Martino, strada parallela alla trafficata viale Italia. Secondo la ricostruzione della vittima intorno alla mezzanotte, mentre stava tranquillamente passeggiando, è stato avvicinato da tre giovani che, sotto la minaccia di un coltello e dopo averlo preso a calci e pugni, lo hanno costretto a consegnare i soldi che aveva con sè. Un bottino di circa 250 euro in banconote che il ventenne teneva con sè nel giubbino che indossava. Dopo avere arraffato i soldi la baby gang si è data alla fuga a piedi. dileguandosi nell’oscurità delle stradine circostanti. Una fuga che però non è bastata ai tre malviventi per farla franca. A mettersi in moto i carabinieri della Compagnia cittadina che dopo avere raccolto la denuncia della vittima della rapina hanno cominciato a ricostruire i fatti minuziosamente. Da qui sono riusciti a risalire all’identità dei tre aiutati anche dal fatto che si trattava di giovani con precedenti e quindi già conosciuti alle forze dell’ordine. Per i componenti della banda sono scattate tre denunce con l’accusa di rapina aggravata in concorso e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il ventenne, protagonista di questo episodio, è stato invece ricoverato all’ospedale “San Vito e Santo Spirito” di Alcamo: per lui fortunatamente soltanto un grande spavento. I medici gli hanno diagnosticato lievi feriti ed ecchimosi giudicate guaribili in 8 giorni. Le indagini di polizia giudiziaria, condotte in tempi record e proseguite per tutta la nottata, hanno consentito ai militari della compagnia di ottenere validi riscontri alle dichiarazioni rese dalla vittima: gli aggressori sono stati quindi identificati in tre alcamesi, due di 23 anni ed un 17enne. Intanto da alcuni giorni i carabinieri di Alcamo hanno intensificato i servizi esterni di controllo del territorio con l’obiettivo di contrastare il verificarsi di ogni tipo di illecito.
