Alcamo-L’opera dei pupi al castello dei conti di Modica

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Ritorna il fascino dell’opera dei pupi per raccontare l’epopea dei paladini di Francia. Gli spettacoli ogni mercoledì dei mesi di luglio e agosto, a partire da domani ore 18, al castello dei conti di Modica. Agli spettacoli di Salvatore Oliveri, nipote del mitico Gaspare Canino,   lo scorso anno si è registrato sempre il tutto esaurito. Molti gli alcamesi ma tantissimi i turisti anche con bambini al seguito per far conoscere questo spettacolo tradizionale, che nella nostra città si svolto per l’ultima volta tra gli anni cinquanta e sessanta, in un locale a pianterreno della via Manzoni. All’epopea dei paladini seguiva poi la farsa che scatenava l’ilarità del pubblico stretto in un locale piccolo e buio, dove si fumavano sigarette forti come Alfa o realizzate col trinciato e la pipa. Spesso il pubblico commentava le scene con battute ad alta voce che facevano arrabbiare don Gaspanu. L’artista, pipa in bocca, si sedeva spesso davanti la porta del locale di via Manzoni per riparare le marionette o realizzarne di nuove. Quasi tutte le marionetta di don Gaspanu vennero acquistate  dal professor Pasqualino, noto medico palermitano e proprietario di una clinica e oggi si trovano in un museo. Salvatore Oliveri da diversi anni porta avanti questa impegnativa tradizione. Di recente è stato in tournée negli Stati Uniti e lo scorso 22 aprile in occasione della Fiera dell’artigianato Valtiberina per una settimana ha portato l’opera de pupi ad Anghiari, cittadina in provincia di Arezzo, famosa per la battaglia del 1480 tra i soldati del Papa e quelli degli Sforza e Visconti. Da domani dunque torna al Castello dei conti di Modica l’epopea ei pupi.