“L’amministrazione comunale di Alcamo faccia chiarezza sull’isola pedonale del “corso stretto”. E’ questo in sintesi il contenuto della lettera del comitato cittadino “Basta smog” inviata al sindaco Surdi, che solleva tutta una serie di interrogativi sul futuro dell’isola pedonale alla luce anche dei ritardi per le mancate collocazioni di panchine e fioriere acquistate dall’ex commissario Giovanni Arnone. Questi lo scorso primo aprile decretò lo stop al passaggio delle auto nel tratto di corso tra Porta Palermo e piazza Ciullo. Secondo Basta smog “è stata disattesa la promessa celerità che, non solo era prevista nel programma del Movimento 5 stelle, ma che rientra anche in quel comune buon senso, secondo cui non è possibile far marcire in soffitta ciò che si è comprato con i soldi della collettività”. “L’ attuale amministrazione – scrive sempre Basta smog- se pensasse di rimodulare l’ordinanza di pedonalizzazione, arrivando ad una riapertura sia pure parziale, si farebbe di fatto paladina di quella parte di vecchia politica, tradendo il proprio programma, gli impegni assunti, e ponendosi in perfetta continuità con un certo passato che i cittadini hanno dimostrato di non volere. Certi di una solerte risposta attendiamo spiegazioni”. Sempre alla ribalta, ormai il problema è ultra trentennale, l’isola pedonale contro la quale si sono scagliati un gruppo di commercianti che quasi due mesi fa hanno presentato controproposte per una riapertura soft, che di fatto snaturerebbe il senso dell’istituzione dell’isola pedonale consentendo il transito delle auto sino alle 18 con chiusura dalle 18 alle 20. Gli stessi commercianti si dividono tra favorevoli e contrari sull’ isola pedonale, destinata a dare nel tempo i suoi frutti in termini di ritorno degli alcamesi nel centro storico e quindi anche nei negozi. Sull’isola pedonale tra i grillini alcamesi non c’è unità d’intenti. Lo si è capito chiaramente durante l’incontro che Basta smog ha avuto un mese fa al Comune col sindaco Domenico Surdi. Paladino della riapertura soft sarebbe l’assessore Roberto Russo, che durante l’incontro manifestò perplessità sulla chiusura alle auto h 24. Ci sarebbe anche una frangia del Movimento 5 stelle che lavorerebbe nella direzione della riapertura regolamentata. Ad Alcamo l’isola pedonale ha riscosso consensi. Liberare il “corso stretto” dalle auto e quindi dai velenosi gas di scarico rappresenta il viatico per far tornare i cittadini nel centro storico. E rilanciare le attività commerciali.
