Alcamo-Incidente motorino, muore giovane di Castellammare

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Non ce l’ha fatta Vito Di Stefano (nella foto), lo studente di 18 anni di Castellammare del Golfo che in sella al suo motorino si è schiantato domenica scorsa sul guard rail in contrada Cavaseno ad Alcamo, strada alle spalle dello stadio “Lelio Catella”. A confermare la notizia amici e parenti che si trovano in questo momento alla camera mortuaria dell’ospedale Villa Sofia di Palermo dove era stato ricoverato in condizioni disperate. Non è servito a nulla il disperato tentativo dell’equipe medica di salvarlo. Al giovane era stato rimosso chirurgicamente un vasto ematoma alla testa riportato in seguito alla caduta dal motorino. I sanitari avevano emesso l’ultimo bollettino confermando che le condizioni restavano gravissime e che sarebbero state fondamentali le successive 72 ore. Purtroppo però Stefano non è riuscito a superare questo ostacolo ed è stato dichiarato clinicamente morto. La sua bacheca facebook è letteralmente inondata dai messaggi degli amici: “Riposa in pace amico mio – scrive Anna D. -, veglia sulla tua famiglia piccolo angelo, ora avrai la serenità che ti meriti. Ciao bellissimo angelo, riposa in pace”. Per cause che non è stato possibile accertare il ragazzo, a quanto pare autonomamente, è finito fuori strada in sella al suo ciclomotore impattando violentemente contro la robusta barriera in ferro che delimita la carreggiata. A dare l’allarme è stato un automobilista in transito che ha visto il motorino a terra e il ragazzo privo di conoscenza sull’asfalto. Ad intervenire sul posto i carabinieri della Compagnia di Alcamo che hanno effettuato i rilievi sulla strada anche se non hanno potuto accertare nient’altro. Non ci sono testimoni per cui non si potrà mai sapere come siano andate realmente le cose e come abbia fatto ad uscire fuori strada in modo apparentemente autonomo. Immediati sono scattati i soccorsi: il 18enne è stato dapprima trasportato con l’ambulanza all’ospedale “San Vito e Santo Spirito” di Alcamo dove i sanitari gli hanno prestato le prime cure. Considerata la sua situazione disperata è stato trasferito d’urgenza a Palermo dove gli è stato riscontrato per l’appunto il “grave ed esteso trauma cranico”. Non appare neanche chiaro se il centauro indossasse il casco: è stato ritrovato nei pressi del luogo dell’incidente ma distante comunque dal giovane.