Paura nella tarda serata di ieri all’estrema periferia di Alcamo: alcune imprese artigiane hanno rischiato di andare distrutte dalle fiamme a causa di un incendio che si è sviluppato sulla strada provinciale 10 che collega Alcamo con Camporeale, meglio conosciuta come contrada Maruggi. L’allarme è scattato intorno alle 22,40: a lanciarlo la Forestale che aveva individuato un vasto incendio di canneti e sterpaglie in questa zona. In pochi minuti le altissime lingue di fuoco si sono estese a vista d’occhio sino a lambire diverse aziende artigiane ubicate nella zona. Il rogo, alimentato oltretutto dal forte vento di scirocco che ieri ha soffiato sino a notte fonda, si è esteso dal ciglio della strada provinciale sino al cosiddetto “Canalone”, il vallone di acqua pluviale che si trova in zona. Sul posto oltre alla forestale anche i vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo e di Trapani, e diverse associazioni di volontariato di protezione civile. Coin la massima celerità sono state messe a punto le operazioni di spegnimento del rogo che dapprima è stato circoscritto, per evitare che potesse espandersi ulteriormente. Quindi, dopo ben due ore di incessante lavoro, l’incendio è stato del tutto domato. Il bilancio parla di circa due ettari e mezzo di canneti e sterpaglie andati completamente distrutti. Incerte le cause che hanno scatenato il rogo e su cui la sezione di polizia giudiziaria della forestale sta indagando. Fortunatamente non si sono registrati alla fine danni a cose o persone: sono rimasti intaccati le imprese artigiane e i diversi magazzini agricoli della zona che hanno seriamente rischiato di essere avvolti dalle fiamme. Fortunatamente la celerità delle operazioni di spegnimento ha consentito di evitare il peggio.
