Alcamo-Giallo sul regolamento autobotti risolto: testo in vigore

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Nessun giallo attorno al regolamento di approvvigionamento idrico tramite autobotti ad Alcamo. Il testo è già in vigore, come già era stato ufficializzato dal Comune. Esattamente è dal 20 giugno che sono entrate in vigore le nuove regole che hanno apportato molte novità, quella principale è l’abbattimento dei costi per ogni metro cubo di acqua di un terzo rispetto al vecchio regolamento del 2009. A far sporgere il dubbio una “ripubblicazione” all’albo pretorio del Comune del testo in cui veniva riportata come data di entrata in vigore il prossimo 11 luglio. In realtà, però, già all’interno del testo del regolamento era evidenziato che il 20 giugno è la sua entrata in vigore. A fugare ogni dubbio l’intervento del presidente del consiglio, Baldo Mancuso: “Il regolamento comunale per la fornitura sostitutiva di acqua a mezzo autobotte e autocisterna, come previsto dall’ art 15 comma 1, – puntualizza – è diventato esecutivo a far data dal 20 giugno”. L’articolo a cui fa riferimento Mancuso disciplina poi che il regolamento entra in vigore il giorno stesso in cui acquista efficacia la deliberazione del consiglio comunale, e nel caso specifico è stato per l’appunto l’indomani dell’approvazione in assise. Dunque è già in vigore la nuova tariffa che passa da un euro e 10 centesimi al metro cubo, vale a dire la tariffa massima contemplata nel vecchio regolamento, a 35 centesimi. In zone non servite da rete fognaria e idrica il costo sarà, comprensivo di iva, di 39 centesimi; sale invece a 85 centesimi per chi è servito da rete idrica e pagherà quindi anche i costi di fognatura e depurazione. Sarà attivato però un registro in cui il Comune segnerà l’approvvigionamento nel corso dell’anno da parte dell’utente e se supererà i 150 metri cubi allora scatterebbe la tariffa di eccedenza, quella per l’appunto ad 1,10 euro. Seconda modifica riguarda la tariffe di trasporto: in applicazione di quanto sancito dall’Antitrust non può essere imposta una tariffa dal Comune per effetto della libera concorrenza, ma è stato introdotto l’obbligo agli autobottisti di pubblicare la propria tariffa sul sito del Comune. Queste tariffe di trasporto saranno inserite mano a mano che gli autobottisti faranno istanza per trasportare l’acqua dal “Bottino” comunale da dove si effettuano i rifornimenti. Il regolamento comprende poi anche l’agevolazione del pagamento con bonifico bancario, per accelerare i tempi e rendere la vita più facile all’utente. Si potrà pagare attraverso Pos direttamente all’ufficio Tecnico comunale in via Senatore Parrino, oppure con bonifico bancario sul conto corrente della Tesoreria del Comune o con versamento sul conto corrente intestato sempre al Servizio Tesoreria. Con la ricevuta è consentito il pagamento della fornitura da parte dell’autotrasportatore per conto dell’utente.