Alcamo: criminalità, mozione approvata dal consiglio

Costituzione di parte civile nei processi contro la criminalità organizzata, trasparenza nell’assegnazione degli appalti, campagna pubblicitarie contro droga, alcool, mafia, prostituzione e giochi d’azzardo e coinvolgimento diretto delle scuole. Sono solo alcune delle proposte avanzate dal consiglio comunale nei confronti del Comune di Alcamo affinchè metta in moto iniziative a tema nel quadro di un contrasto alle illegalità. Il civico consesso ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal consigliere Antonio Fundarò e con la quale impegna il governo cittadino guidato sindaco Sebastiano Bonventre a portare avanti progettualità che mirino all’affermazione della trasparenza e della legalità. Molti i punti approvati con la mozione. In primis figura l’impegno dell’amministrazione a costituirsi parte civile nei processi contro le attività criminose di stampo mafioso riconducibili al proprio territorio comunale, destinando l’eventuale risarcimento a un fondo a sostegno delle vittime del racket e dell’usura e al sostegno delle realtà associative assegnatarie di immobili confiscati alla criminalità organizzata. Si richiede inoltre di mettere in campo strumenti amministrativi per rafforzare la piena trasparenza delle procedure di appalto, attraverso la verifica accurata dei collegamenti diretti e indiretti tra aziende partecipanti alle gare e controlli sulle aziende subappaltatrici. Il consiglio comunale ha poi chiesto alla giunta di istituire e rafforzare un nucleo di Polizia Locale dedito in via esclusiva a perseguire lo sfruttamento illegale di manodopera nei cantieri e di utilizzare le prerogative assegnate ai sindaci e ai Comuni per iniziative, ispirate a principi di trasparenza e legalità, di contrasto a ogni forma di abusivismo commerciale ed edilizio, spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione, gioco d’azzardo e altre attività criminali utili a rimpinguare le casse delle organizzazioni malavitose. Il consiglio ha chiesto oltretutto di attivare percorsi di sensibilizzazione nelle scuole, attraverso incontri, campagne informative, percorsi culturali e sociali al fine di far maturare una nuova coscienza civica tra i più giovani; di promuovere forme di partecipazione alla vita democratica locale, incoraggiando il protagonismo dei giovani ed avvicinandoli alle istituzioni; ed ancora di attivare una campagna d’informazione rivolta alla cittadinanza contro il racket e l’usura e gli strumenti legislativi esistenti per chi denuncia i propri estorsori e usurai. Ultimo punto della mozione approvata è quello i cui si chiede al sindaco ed agli assessori di valorizzare, con iniziative pubbliche, tutte le forze dell’ordine impegnate in questa lotta, anche garantendo, nel caso di significative azioni di contrasto alla criminalità e alle mafie, premialità onorarie a chi si adopera per ripristinare la legalità alla Sicilia e ad Alcamo particolarmente.

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