Alcamo-Comune, Urbanistica nel caos: arriva il caposettore

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ALCAMO – La situazione di stallo del Settore urbanistica potrebbe essere presto superata. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di nominare come nuovo capo settore il geometra Peppe Stabile, dipendente comunale inserito all’interno del settore Tecnico del Comune. Sarebbe questa la soluzione pensata dal sindaco Sebastiano Bonventre che si trova a fronteggiare una situazione che si sta incancrenendo oramai all’interno del municipio di Alcamo. All’Urbanistica è stato nominato per un anno un tecnico esterno, Carlo Bertolino; allo scadere del mandato il settore è stato affidato ad interim alla dirigente Anna Parrino, a cui è scaduto il termine di assegnazione lo scorso 31 marzo. Da allora l’Urbanistica è rimasta scoperta con le conseguenze del caso: senza un “capo” praticamente l’intero apparato rimane fermo, se non per effettuare ordinaria amministrazione. Condizione che non si può permettere una città come Alcamo dove in primis c’è il serio rischio del blocco delle concessioni edilizie. Sarebbe una danno nel danno dal momento che di per sé l’edilizia è già ferma a causa della crisi, se a questo si aggiungono anche questioni burocratiche allora la frittata è servita. Questa condizione aveva spinto alcuni tecnici, fra ingegneri, architetti e liberi professionisti in genere, a pensare ad una mobilitazione, una vera protesta. Già per giovedì prossimo è stato organizzato un sit-in davanti al municipio, ma proprio oggi l’assessore all’urbanistica Enzo Coppola ha chiamato a accolta la categoria. Possibile quindi che tutto rientri anche se non è per nulla scontato. Questa sorta di caos si viene a creare in un momento in cui proprio il Comune di Alcamo aveva programmato una sorta di “sburocratizzazione” dell’iter delle concessioni edilizie, proprio con l’idea di agevolare i tecnici ed invogliare ad investire nell’edilizia. E’ stato attivato un front office ed effettuata anche una sorta di sperimentazione per il rilascio di una concessione in appena un’ora. Sino ad oggi Alcamo ha vissuto un problema proprio di lentezza delle procedure nelle concessioni edilizie. Problema di non poco conto dal momento che il congelamento dell’edilizia alcamese ha avuto come netta conseguenza un’ondata di licenziamenti nelle imprese del settore e tanti problemi anche per l’indotto. Per questo l’assessore all’Urbanistica ha voluto attivare questo front office per il controllo preventivo formale delle pratiche edilizie finalizzato a ridurre le richieste di integrazioni documentali e con ciò accelerare il rilascio dei titoli abilitativi. Una apposita modulistica è stata resa disponibile sul sito del Comune e potrà essere utilizzata dai tecnici per presentare le pratiche secondo standard prefissati e concordati coi tecnici che potranno segnalare incongruenze, integrazioni o modifiche da apportare alla modulistica.