ALCAMO – Prima la proroga del servizio di gestione alla cooperativa ‘Azione Sociale’ e poi, dopo le dure della UIL sulle condizioni della struttura e sul mancato pagamento degli stipendi, l’immediato dietrofront da parte dell’amministrazione comunale alcamese. Proprio all’indomani delle dure parole del sindacalista Aldo Vaccaro, la giunta Surdi ha revocato l’incarico alla cooperativa che gestiva il centro per disabili ‘Oronzo De Giovanni’ per affidarne uno nuovo alla ‘Umana Onlus’, la stessa società che gestisce anche la casa per anziani ‘Sacchini’ e che si è immediatamente prodigata a far partire le opere necessarie a rimettere in sesto il centro dal punto di vista strutturale
Due sere fa, però, per l’ennesima volta l’ENEL ha interrotto l’erogazione della corrente elettrica per morosità nel pagamento delle bollette, adempimento che avrebbe dovuto effettuare il precedente gestore. Non è la prima volta che capita ma stavolta è accaduto quando le temperature esterne si sono notevolmente abbassate. I dieci disabili gravi ospitati nel centro ‘De Giovanni’ hanno quindi dovuto trascorrere la notte al freddo in quanto né caldaia e nemmeno stufe potevano accendersi. Fino alla tarda mattinata di ieri non era stato reperito un gruppo elettrogeno necessario a far riavere la corrente elettrica alla comunità-alloggio in attesa che l’Enel proceda al riallaccio dell’utenza. Qualche giorno fa il sindaco Surdi aveva diramato una nota in cui esternava il suo stupore e la sua amarezza per le ‘velate’ accuse partite dal sindacato della UIL.
Come spesso capita, quando parte una diatriba, ognuno racconta le sue verità. Il nuovo episodio verificatosi ieri sera, cioè il distacco dell’energia elettrica per morosità nei pagamenti, rappresenta però una verità assoluta così come l’incapacità di reperire un gruppo elettrogeno per evitare disagi e problemi a una categoria altamente fragile, quella dei disabili. Vuoi vedere che adesso dal comune di Alcamo non partirà alcun comunicato-stampa?
