Alcamo-Black out in centro storico, strade al buio

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Cala il buio anche in una fetta del centro storico di Alcamo. Dallo scorso fine settimana una decina di strade che abbracciano la parte alta del centrale corso VI Aprile sono nella più totale oscurità. Si registra da oltre 72 ore un black out dell’impianto di illuminazione pubblica in una fetta importante che abbraccia oltre un centinaio di abitazioni e all’incirca 400 residenti. Nelle ore serali sono letteralmente ostaggio di questo prolungato disservizio: la particolare conformazione delle strade, che sono molto strette, non permette facilmente neanche alla luce del sole di potere transitare con le auto. Con l’assenza della pubblica illuminazione in tanti preferiscono non spostarsi da casa per evitare di fare qualche manovra errata con la propria auto a causa della scarsissima visibilità. D’altronde, come testimoniano queste immagini, siamo in presenza del buio più assoluto: anche a piedi ci sono evidenti difficoltà a camminare. La fortuna è che siamo in periodo natalizio ed a sopperire in parte a questa assenza dell’illuminazione pubblica ci hanno pensato i residenti che hanno addobbato balconi e finestra con luci colorate tipiche del periodo natalizio. Per l’esattezza il black out si è verificato nelle vie Gagini, Pantò, Milana, Cavour, D’Azeglio, Novelli, Lipari, Campo, Galati e Tobia. Ad essere rimasti al buio all’incirca la metà di queste arterie, per l’esattezza all’intersezione tra la via Fratelli Cairoli e corso VI aprile, mentre l’altra parte sino a raggiungere corso San Francesco Di Paola è tutto regolarmente funzionante. Purtroppo le brutte notizie non finiscono qui per questi residenti che potrebbe rischiare di rimanere al buio chissà ancora per quanto tempo. Infatti gli uffici del settore Tecnico e Manutenzioni del Comune, da cui dipende per l’appunto il servizio di illuminazione pubblica, sono praticamente senza materiale. Anche la semplicissima sostituzione di lampadine o cavi ad oggi non è più possibile perché sono finite le scorte in magazzino: “Purtroppo le variazioni di bilancio sono state fatte alla fine dello scorso novembre – sottolinea la dirigente del Settore Tecnico, Anna Parrino – e prima non abbiamo potuto acquistare nulla per via della spesa bloccata. Ora stiamo lavorando a spron battuto per potere spendere tutte le somme stanziate e messe a disposizione ma le nuove norme in materia di finanza pubblica non ci permettono di potere più spendere, come in passato, le somme del bilancio precedente anche l’anno successivo. Il che significa – evidenzia il burocrate comunale – che i soldi dovranno essere spesi entro il 31 dicembre. Sul piano tecnico e burocratico i tempi sono strettissimi anche perchè c’è da considerare che si devono indire le gare d’appalto”. In poche parole il rischio è che il black out possa prolungarsi chissà ancora per quanto tempo. problemi simili si sono verificati ultimamente anche nelle zone di piazza della Repubblica, contrada Sasi e ad Alcamo marina.