Partinico: anziano pusher, quarto arresto in 5 anni

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PARTINICO. Ha continuato imperterrito a spacciare droga nonostante fosse stato beccato negli ultimi 4 anni già tre volte dalle forze dell’ordine. E così per la quarta volta è tornato dietro le sbarre Vincenzo Cusumano, 70 anni di Partinico. Un vero e proprio pusher incallito a cui davvero pare difficile poter togliere il vizio di dedicarsi all’attività di spacciatore. E questa sembra proprio un passione per il 70enne se si considera per l’appunto la sua recidività. L’uomo, che ufficialmente svolge l’attività di bracciante agricolo, è tornato in gattabuia con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Cusumano è finito nel mirino dei Carabinieri della Compagnia di Partinico per la sua fiorente attività illegale, quella per l’appunto di spacciatore, che svolgeva tra le proprie mura domestiche. I militari non gli hanno mai tolto gli occhi di dosso, considerata per l’appunto la sua predisposizione a dedicarsi allo spaccio di droga, e nell’ambito di un’operazione mirata hanno deciso di fare irruzione all’interno di casa sua. Ad essere state trovate 14 dosi di cocaina già confezionate e pronte allo smercio. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Ma come dicevamo non è la prima volta che l’anziano viene colto in flagrante e sempre nell’ambito proprio della droga. Nel 2012 scattarono le manette ai suoi polsi sempre per lo stesso motivo: in pratica utilizzava casa sua per spacciare, tanto che all’epoca gli venne trovata ancora marijuana e cocaina, oltre che del denaro contante ritenuto il frutto dell’attività di spaccio. Nel 2010 fu invece la polizia a scoprire la sua attività di pusher e sempre fatta nella sua abitazione. Quando gli agenti fecero irruzione trovarono ben 85 grammi di cocaina, del mannitolo, altra sostanza stupefacente, e anche un bilancino di precisione per confezionare le dosi. La cosa che colpisce è che nonostante Cusumano oramai sappia anche di essere finito nel mirino delle forze dell’ordine continui imperterrito a spacciare e tra l’altro anche alla luce del sole, utilizzando sempre casa sua. Segno evidente che con ogni probabilità non solo sfida la sorte ma anche lo Stato in modo piuttosto spudorato.