Il Comune di Alcamo a grandi passi verso la creazione di una struttura dedicata agli extracomunitari dove potere chiedere asilo e accogliere i cosiddetti rifugiati politici. E’ stata nominata la commissione per la selezione dei soggetti interessati al coprogettazione dello Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e Rifugiati che per l’appunto si intende realizzare nella cittadina alcamese. A farne parte tutti dipendenti comunali: Francesco Maniscalchi, dirigente del Settore Servizi al Cittadino, Ambiente e Sviluppo Economico, Rosa Scibilia, Vita Alba Milazzo e Mario Adamo. In questo modo Alcamo si candida ad essere una cittadina di provincia multietnica e solidale. L’amministrazione comunale ha avviato quindi concretamente la fase di progettazione per la realizzazione dello Sprar, in attesa che si chiuda l’avviso pubblico per la ricerca di un partner con cui portare avanti i programmi territoriali di accoglienza integrata da inserire nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati per il triennio 2014-2016. Lo Sprar è costituito dalla rete degli enti locali che, per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata, accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza integrata” che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. Il Comune di Alcamo ora è chiamato a valutare i partner da scegliere per la co-progettazione: ad essere stati ammessi tutti i soggetti previsti dall’articolo 34 comma 1 del Codice dei contratti pubblici, la cui natura giuridica rientri nel campo dei servizi socio assistenziali, enti con almeno due anni di esperienza consecutiva nella presa in carico di richiedenti/titolari di protezione internazionale, comprovata da attività e servizi in essere al momento della presentazione della domanda. Nel contempo si cercano disponibilità di strutture sul territorio di Alcamo anche in locazione, adatte ad accogliere le categorie specifiche previste dal bando. I richiedenti asilo sono persone che, trovandosi fuori dal Paese in cui hanno residenza abituale, non possono o non vogliono tornarvi per il timore di essere perseguitate per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche. Possono richiedere asilo nel nostro Paese presentando una domanda di riconoscimento dello “status di rifugiato”. I rifugiati sono coloro che hanno invece ottenuto il riconoscimento dello “status di rifugiato” in seguito all’accoglimento della loro domanda.