Alcamo: Abbeveratoio Arancio, controlli per furti d’acqua

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Programmata per oggi pomeriggio la pulizia dell’abbeveratoio  Arancio che si trova in contrada Maruggi ed è ben visibile da coloro i quali transitano per questa strada che porta a Camporeale. “Dalla prossima settimana – dice l’assessore Vittorio Ferro sarà di nuovo funzionante”. Intanto dopo il sopralluogo di ieri da parte dell’Ufficio tecnico alla presenza dell’ingegnere Antonino Renda la polizia municipale sta indagando poiché è scritto in una nota del Comune dell’assessore Ferro: “abbiamo preso atto che la sorgente che alimenta l’abbeveratoio, dove un tempo si fermavano i contadini per fare bere gli animali, è stata manomessa”. “Ovvero –prosegue Ferro – sono state introdotte delle deviazioni presso le tubature in prossimità di alimentazione dell’abbeveratoio”. Dalla settimana entrante l’abbeveratoio funzionerà come un tempo. Dal rubinetto uscirà acqua in abbondanza che si andrà a perdere. Come succede con la fontana di contrada Costa. Perché, considerata la grave emergenza, il Comune non studia la possibilità di recuperare tali acque per usi non potabili ed alleggerire così il Bottino? Tutta l’acqua che si consuma per tutti gli usi è quella prelevata dai serbatoi del Bottino,  rifornito dalle sorgenti di Dammusi e da Siciliacque, società alla quale il Comune versa 0.60 centesimi più Iva a metro cubo. Continuando i prelievi al Bottino  per acqua multiuso andrà a finire che ci sarà sempre meno acqua nella rete idrica interna, che rifornisce le abitazioni e si allungheranno sempre più i turni di attesa oggi mediamente di otto giorni, quando va bene. In tempi di guerra provocata dalla siccità, i Comuni debbono adottare provvedimenti  per sfruttare pozzi privati, sorgenti e abbeveratoi dove si perdono migliaia di litri di acqua al giorno, mentre gli alcamesi sono sempre più assetati ed esasperati. In migliaia costretti a comprare l’acqua dopo trafile per avere i permessi e c’è già chi, come abitanti in contrada Pietra Longa, hanno speso sino ad oggi 800 euro per acquistare quello che definire oro bianco non è certo un’esagerazione.