Prime forti e intense piogge estive, seppur di breve durata, e puntuale si ripresentano gli sversamenti in mare, dal torrente Canalotto, di acqua scura, talvolta nerastra, che va a sporcare lo specchio acqueo nei pressi della foce. Alcuni residenti hanno anche lamentato, sui social ma anche contattandola nostra redazione, un cattivo odore abbastanza preoccupante. Niente di tutto questo e nessun liquale sarebbe arrivato in mare. Almeno secondo la squadra ambiente della polizia municipale di Alcamo. Gli scolmatori del depuratore di vallone Nuccio avrebbero funzionato regolarmente e quindi nel torrente Canalotto non sarebbero i fanghi fognari né altro tipo di liquami.
La polizia locale lo afferma con certezza dopo che sui social s sono moltiplicati dubbi e preoccupazioni per una situazione che, puntualmente, si verifica con le prime piogge di fine estate. Anzi, ad onor del vero, negli ultimi anni lo scorrere di acque scure dal torrente e fino in mare si era verificato più volte tant’è che la polizia municipale aveva indagato per danni all’ambiente, in particolare per il malfunzionamento di uno scolmatore, la ditta specializzata che ha in gestione gli impianti del del depuratore. Adesso comunque non si sarebbe verificato alcun problema simile. L’arrivo di acqua scura alla foce del torrente Canalotto sarebbe invece da addebitare alla prima pioggia forte che in pratica lavato le sponde del corso d’acqua dopo circa due mesi di secca. Fango e sporcizia avrebbero quindi raggiunto il mare.
La tesi, affermata con certezza dai controlli della polizia municipale, lascia però aperta qualche perplessità. Gli argini del torrente, ovviamente, sono ricoperti di terra e polvere che, con l’arrivo dell’acqua, dovrebbero dar vita a un colore marrognolo. Non si capisce quindi la colorazione più scira, quasi nera, che in alcuni frangenti ha avito l’acqua trasportata dal torrente e finita nel mare di zona Canalotto.
