Inquinamento e gestione illecita di rifiuti, in quattro ai domiciliari

0
191

Capitaneria di porto di Trapani e squadra mobile, su richiesta della procura, hanno posto agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, quattro persone accusate di inquinamento ambientale e gestione illecita di rifiuti.

Disposto anche il divieto di dimora nei comuni di Trapani e Paceco ai danni di altri tre indagati. Sequestrate inoltre due società e il compendio aziendale costituito da mezzi pesanti e macchine operatrici.

Le indagini, scattate nel 2020 e condotte dalla capitaneria, hanno permesso di appurare numerosi sversamenti illeciti di rifiuti, anche pericolosi, nel bacino fluviale del fiume Lenzi – Baiata.

Ipotizzate anche la truffa ai danni dello Stato e la falsificazione dei formulari destinati al tracciamento dei rifiuti, poi smaltiti in discariche abusive realizzate nei pressi della riserva naturale delle saline.