Erano stati rinvenuti e sequestrati, nel 2017 a Pesaro, dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma, adesso sono stati riconsegnati al comune di Calatafimi. Si tratta di due documenti storici risalenti al 1863 e ritrovati nelle Marche, quattro anni fa. Appurata poi l’originalità delle lettere, l’Arma ha disposto la riconsegna avvenuta questa mattina da parte di Luca De Vito, comandante della compagnia di Alcamo, nelle mani di Giuseppina Buffa, segretario generale del comune.
I documenti in questione, ancora perfettamente conservati e leggibili dopo quasi 160 anni, sono costituiti da due lettere tra il comune di Calatafimi e il Municipio di Alcamo, riguardanti rispettivamente l’istituzione di un tribunale in zona e il marchio da apporre ai capi bovini.
