Alcamo, M5S: “Scegliere gli scrutatori tra i disoccupati”

Il MoVimento 5 Stelle Alcamo ha protocollato una richiesta rivolta all’amministrazione comunale alcamese, chiedendo che nella scelta degli scrutatori per le elezioni europee del 25 maggio si tenga conto di un ulteriore requisito, lo stato di disoccupazione. Il documento, a firma del deputato all’ARS Valentina Palmeri fa una premessa: “l’attuale crisi economica ed occupazionale ha investito in modo drammatico anche il territorio ed i cittadini alcamesi, le istituzioni locali dovrebbero rivolgere nei confronti delle categorie disagiate tutte le attenzioni possibili per scongiurare, ove possibile, notevoli sofferenze di natura economica e sociale”.

Considerato che anche il Comune di Alcamo, in occasione delle elezioni europee dovrà avvalersi della collaborazione degli scrutatori di seggio, individuati ai sensi della Legge 95/1989, e che tale normativa offre ampia discrezionalità nella formazione delle graduatorie tra i cittadini che hanno espresso la loro disponibilità ad entrare nell’apposito albo, il MoVimento 5 Stelle Alcamo chiede che in tale occasione, stante la drammatica situazione sociale, il Comune di Alcamo adotti come requisito ulteriore per la nomina degli scrutatori la condizione di disoccupazione, oltre a quelli previsti dalla legislazione vigente. “Per realizzare questa semplice proposta, che va solo ed esclusivamente in direzione dei cittadini alcamesi in difficoltà, – suggerisce il deputato regionale Valentina Palmeri – il Comune potrebbe pubblicare un avviso con il quale si invitano gli iscritti all’albo degli scrutatori a produrre autocertificazione relativa al proprio stato di disoccupazione. Il Comune di Alcamo effettuerà i controlli sullo stato di disoccupazione incrociando i dati con quelli del Centro per l’impiego. Se il numero degli scrutatori dichiaratosi disoccupato sarà superiore a quello necessario per i seggi elettorali- continua la nota del Movimento – l’Amministrazione preferirà nell’ordine i soggetti che versano nello stato di disoccupazione da maggior tempo”. In tale direzione è stato già presentato all’A.R.S. un DDL, con l’ on. Palmeri prima firmataria, con il quale si intende estendere tale ordine di preferenza a tutti i comuni della Sicilia.

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