Cantavano i Righeira nel 1985;“L’estate sta finendo e un anno se ne va, sto diventando grande: lo sai che non mi va]”, C’è soltanto l’imbarazzo della scelta dove potere trascorrere una serata nei comuni vicini ad Alcamo assistendo a spettacoli di vario genere e per tutti i gusti. Pochi chilometri ed è una esplosine di eventi, Ad Alcamo dove allo stato attuale ci sono tanti turisti la sera sembra che ci sia il coprifuoco. L’estate sta finendo. Siamo alla fine di luglio e di Alcamo Estate non compare ancora alcun programma. Forse quando sarà varato si chiamerà Alcamo Autunno. Sempre meglio di niente. Bei ricordi dei tempi dei sindaci Massimo Ferrara e Giacomo Scala quando la città viveva anche durante tutta l’estate. Il ritornello è sempre lo stesso: mancano i soldi. Ma dove li trovano i Comuni vicini? Qualcosa con la lentezza che contraddistingue il Comune si muove alla velocità di una tartaruga. Intanto 40 mila euro sono stati deliberati dalla giunta Surdi per organizzare il programma degli eventi di “Alcamo Estate 2024”. Il dispositivo della delibera detta i criteri che riguardano il coinvolgimento “di associazioni per eventi culturali, cinema all’aperto finalizzati ad animare il periodo estivo. Ma intanto il mese di luglio volge al termine. L’ammontare della spesa di 40 mila dei quali 8 per l’organizzazione del festival Alcart 2024.
