La nuova seduta si svolgerà giovedì prossimo quando il consiglio comunale di Alcamo delibererà un aumento della Tari. Il rincaro dovuto agli alti costi per il trasporto nella discarica di Lentini. Ieri sera è stato affrontato questo problema poiché si è alla ricerca di un milione e 150 mila euro per fronteggiare le spese. Grazie ad un emendamento trovati 500 mila euro nel bilancio del 2023. Tutto si dovrebbe decidere giovedì prossimo e si parla di un aumento di circa 10 euro a testa per ogni alcamese. Gli alcamesi ma i siciliani in genere debbono sopportare aumenti alla luce di servizi spesso non adeguati a causa di ritardi di anni da parte della politica siciliana e non solo. Dai palazzi del governo regionale e nazionale fino ad oggi solo chiacchiere e succede spesso, come recentemente che la raccolta della Rsu viene bloccata perché non si sa dove trasportarla. A pagare sono sempre i cittadini che debbono soffrire disagi. Di recente i sindaci hanno sottoscritto una lettera aperta firmata da oltre settanta tra primi cittadini e assessori per spiegare cosa succede con la Tari – la tassa sui rifiuti – e con gli aumenti che arriveranno. Sollecitano interventi alla Regione da decenni incapace di realizzare strutture per ammassare i rifiuti.
