L’esagerata differenza d’età, 12 anni, aveva causato malumori ad un castellammarese, padre di una ragazzina tredicenne. Il fidanzato, un ragazzo che oggi ha 28 anni, è finito quindi sotto processo per violenza sessuale. Secondo la procura della Repubblica di Trapani avrebbe avuto con la giovane di soli 13 anni un rapporto sessuale completo durante un loro incontro nel 2020, in piena pandemia. La vicenda giudiziaria, cominciata nel febbraio del 2023, si è adesso conclusa con l’assoluzione con formula piena per il castellammarese, un operaio ventottenne. Le motivazioni saranno consegnate fra 90 giorni ma il giovane, difeso dall’avvocato Gaetano Vivona, è stato assolto perché il fatto non sussiste, In pratica non sarebbe stato commesso nessun reato e quindi nessun rapporto sessuale con la ragazzina che all’epoca dei fatti era infra quattordicenne. Proprio per questo l’operaio, che all’epoca dei fatti era disoccupato, rischiava una condanna molto pesante.
Il processo è scaturito dalla denuncia sporta ai carabinieri della stazione di Castellammare del Golfo dalla madrina della ragazzina che ha esposto quanto a lei raccontato dal padre della presunta vittima. Durante le indagini non è stata disposta alcuna perizia sanitaria ginecologica sulla tredicenne ma i carabinieri hanno allegato i verbali di altre dichiarazioni, quelle del padre della ragazzina e di due donne castellammaresi. Effettuata anche l’audizione protetta della minore nel gennaio del 2022. Le indagini andarono avanti per qualche altro mese e poi il giovane venne rinviato a giudizio per ‘atti sessuali con minorenne che non ha compiuto quattordici anni’. L’assoluzione del 28enne è arrivata anche perché, nel corso del dibattimento, il padre della stessa vittima, imputato in altro procedimento anni fa per maltrattamenti in famiglia e poi assolto, ha un po’ ridimensionato il suo racconto e quindi le accuse. La stessa ragazzina, oggi sedicenne, sempre in audizione protetta non ha fra l’altro mai confermato di avere computo atti sessuali completi con il ragazzo che è stato quindi assolto con formula piena.
