25 aprile 1945. Una data importante nella storia perché segna la liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista, a coronamento della resistenza. Fascismo che si identifica con Mussolini e nazismo con Hitler che hanno portato a fame, distruzione e alla morte di milioni di persone durante la seconda guerra mondiale. Cerimonie in tanti Comuni d’Italia che sta attraversando un delicato momento per i rigurgiti di un passato, quello fascista, che molti, probabilmente non conoscono e a causa di esponenti politici nostalgici di un periodo condannato dalla storia. Il Comune di Alcamo celebra la ricorrenza del 25 Aprile con inizio domani alle 9:30 in piazza IV Novembre con l’incontro con le Autorità. Alzabandiera e deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti. Alla manifestazione saranno presenti i rappresentanti dell’ ANPI (Associazione nazionale Partigiani d’Italia) Sezione di Trapani e dell’Associazione Culturale Stella Alpina che rivolgeranno un appello alla popolazione per riportare alla luce, attraverso un lavoro di ricerca, i nomi di coloro i quali sono morti nell’anonimato durante la Resistenza. Che non è solo memoria del passato, ma esercizio del presente per guardare al futuro di un’Italia contro ogni forma di dittatura che uccide ogni forma di libertà. A Castellammare alle 10 il sindaco deporrà una corona d’alloro avanti al monumento ai caduti nella villa comunale Regima Margherita. Cerimonie in prefettura nei Comuni della Provincia di Trapani così come in quasi tutte le città italiane.
