Con la seconda e ultima prova della sesta tappa della Coppa Italia, disputatasi all’interno del suggestivo autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola, si è conclusa la lunga stagione sportiva giovanile di triathlon. L’alcamese Giovanni Lombrado è salito sul podio nella categoria Youth A centrando la terza posizione. Al giovane atleta, laureatosi mesi fa campione d’Italia, sono mancati i punti della prova di Cuneo in cui ha avuto diversi intoppi, anche la caduta e la perdita di una scarpa alla partenza. Tra i nati nel 2006, il triathlon italiano parla comunque il siciliano. La Coppa Italia è andata infatti al palermitano Riccardo Cultore, giunto secondo, alle spalle di Lombardo, nel campionato italiano dello scorso mese di luglio.
Il triathlon, divenuto adesso sport olimpico, è una disciplina durissima: corsa a piedi, nuoto e bicicletta, in rapida successione, senza soluzione di continuità. Giovanni Lombardo, oggi soltanto quindicenne, potrebbe essere l’ironman italiano in grado magari di partecipare alle olimpiadi del 2028.
Ma lo sport alcamese, di questi tempi, sta sfornando numerose eccellenze. Nel sollevamento pesi lo ‘scricciolo d’acciaio’. Margherita Emiliano, ha staccato il pass per partecipare ai campionati italiani assoluti di sollevamento pesi. La piccola ma potente pesista, 32enne, tesserata per l’Iron Fit Palermo, è seconda nel ranking nazionale nella categoria fino a 45 chilogrammi. Si è qualificata sollevando complessivamente 124 chili, undici in meno rispetto alla favorita Nicole Mannironi. Margherita Emiliano è anche vice-campionessa italiana nella specialità distensione su panca. Gli assoluti si terranno a San Marino, sabato 20 novembre. La categoria che vede in lizza la Emiliano scenderà in pedana alle 10.
Niente da fare, invece, per un’altra atleta alcamese, Elisa Amaro. La campionessa italiana junior, seppur in posizione utile nel Ranking nazionale per partecipare agli assoluti, dovrà rimanere ad Alcamo perché in fase di convalescenza dopo un infortunio muscolare. Emiliano, Amato, il triatleta Lombardo e il ciclista di mountain-bike Samuele Catalano hanno ricevuto a settembre, a Trecastagni, i premi dell’USSI, l’unione stampa sportiva, come atleti di spicco dello sport siciliano.
