Se qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi, è stato adesso rassicurato da quanto visto in campo. La squadra in assoluto più forte del campionato di pallamano di serie B maschile è la TH Alcamo. Il sette di Randes, infatti, ha stravinto in casa della capolista Mascalucia, portandosi così in testa alla classifica. Gli etnei devono comunque recuperare una gara in programma domani con lo Scicli. Alcamo centra la 15esima vittoria consecutiva in campionato e lo fa in casa di quell’Aetna Mascalucia che finora aveva perduto, fra l’altro venendo quasi asfaltata, soltanto contro gli alcamesi. Ieri nella fase ad orologio il quarto confronto stagionale e Alcamo, passando per 34-22, si è confermata squadra di un’altra categoria. Pronti via e la formazione di Benedetto Randes nei primi 13 minuti di gioco mette all’angolo la squadra di casa costretta a subire un parziale terrificante di 10 a zero. Nella ripresa la squadra di Randes raggiunge il massimo vantaggio, + 15, e fa ammutolire il PalaWagner sciorinando una prestazione di indiscussa superiorità. Alcamo adesso balza in testa, a quota 34, con un punto sul Mascalucia che dovrà però recuperare domani. Comunque vada il sette alcamese ha certificato la sua assoluta superiorità in grado di annichilire tutti gli avversari.
E passiamo al calcio a 5. Con questo tiro libero, trasformato a tempo scaduto dal Marsala, la Bonifato Alcamo pareggia il derby e perde la possibilità di giocare i play-off da seconda. Fabrizio Orlando, nel corso della ripresa, di grandi parate ne aveva fatto ma su quel tiro, forte e angolato, necessitava un miracolo. Un match avvincente che aveva visto i lilybetani portarsi in vantaggio in avvio di gara per poi essere superati, nel giro di 30 secondi, dalle due reti di Di Gaetano e Cangelosi che facevano esplodere il PalaGrimaudo. Nella ripresa tre contropiede mancati, due con Milotta e uno con Cangeloisi, avrebbero potuto chiudere la contesa e invece, a tempo scaduto, è arrivata la beffa con il primo dei tiri liberi assegnato per raggiunto limite di falli. Vince quindi Marsala che nel primo turno dei play-off riceverà l’Akragas, capace di perdere con l’ultima in classifica, mentre la Bonifato, giunta terza e da un paio di turni orfana del tecnico Gottuso sostituito da Mirko Filippi, giocherà in casa la semifinale con l’Atletico Monreale. Con i palermitani, in campionato, gli oratoriani alcamesi hanno vinto nettamente in casa e pareggiato in trasferta. Le vincenti delle due semifinali si giocheranno poi l’unico posto rimasto per accedere in C/1. Se dovessero passare Marsala e Bonifato l’epilogo si disputerà sul terreno lilibetano.
