“Scuola a domicilio” per immigranti a Bonagia, accordo tra C.P.I.A. Trapani e Badia Grande

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“Scuola a domicilio”, questo il progetto promosso dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti (C.P.I.A.) di Trapani e dalla Cooperativa Sociale Badia Grande volto a garantire l’istruzione in lingua italiana per 42 immigrati (di cui 18 minori non accompagnati e 24 adulti), beneficiari del SAI di Valderice.

Promotori della lodevole iniziativa sono Antonio Manca, Presidente della stessa Cooperativa Sociale e il dirigente del C.P.I.A. di Trapani che si occupa dei percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana per i cittadini stranieri, privi di scolarizzazione nel proprio paese di origine o con un alfabeto diverso da quello latino.

Le lezioni per le due classi si svolgeranno presso le strutture del SAI di Valderice, a Bonagia: una scelta mirata volta ad andare incontro alle esigenze dei beneficiari che, diversamente, sarebbe impossibilitati a poter conciliare gli orai dei mezzi di trasporto pubblico con quelli delle lezioni nella sede del CPIA, sita a Casa Santa Erice.

Greta Margagliotti, coordinatrice dei Progetti SAI della Cooperativa Badia Grande e Maria Cipponeri, referente del Progetto SAI di Valderice hanno, per l’occasione, attrezzato due ambienti delle palazzine che ospitano i centri di accoglienza di Bonagia trasformandoli in aule scolastiche. Un nuovo percorso per i giovani ospiti che garantirà loro il conseguimento del titolo attestante il raggiungimento del livello di conoscenza della lingua italiana di livello A2.