Bilancio di fine anno per l’ASP di Trapani. Una panoramica sulla risposta delle strutture sanitarie alla pandemia, il punto sulle nuove progettazioni delle infrastrutture legate in massima parte al PNRR, le prospettive per il prossimo anno. Poco più di un’ora di intervento in cui il commissario straordinario, Vincenzo Spera, ha fatto il punto della situazione insieme ad alcuni dei dirigenti dell’azienda sanitaria e primari di varie Unità Operative Complesse. L’emergenza Covid19, hanno detto i responsabili della medicina di prevenzione, emergenza non si può più considerare.
Infatti, al netto di un lievissimo aumento dei positivi registrato in questi giorni, va detto che grazie alle campagne di vaccinazioni l’indice di letalità è drasticamente calato attestandosi attorno allo 0,4% degli infettati, mentre prima, nella fase acuta della pandemia l’indice mortalità era compreso tra l’1 ed il 2%. Oggi, riferiscono i medici, sono tre i virus sui quali è concentrata l’attenzione: il covid, l’influenza australiana, il Virus Respiratorio Sinciziale.
Ad oggi, per quanto possa apparire paradossale l’influenza australiana, soprattutto tra i soggetti deboli, ha un indice di letalità 5 volte superiore alla letalità del covid. Centrale, per contrastare ogni forma virale, la vaccinazione. Oggi è possibile vaccinarsi, contemporaneamente, – hanno spiegato i dirigenti dell’ASP di Trapani – nella stessa seduta, sia con il vaccino anti covid, sia con quello antinfluenzale.
Trapani, in tutta la Sicilia, è al secondo posto, dopo Palermo, per numero di vaccinati anti-covid in proporzione percentuale, rispetto al numero degli aventi diritto. Durante l’incontro si è poi parlato del grande piano di assunzioni dell’ASP di Trapani. Più di 230 posti per dare copertura alla dotazione organica di tutte le aree specialistiche.
Obiettivo: rilanciare l’attività sanitaria che è stata rallentata dal covid con lunghe liste di attesa. Sono stati già coperti tutti i posti delle chirurgie della provincia di Trapani. Il che si tradurrà in un recupero delle liste di attesa con le sale operatorie che opereranno dal lunedì al venerdì sia di mattina che di pomeriggio e il sabato anche di mattina.
