Riparte a Trapani la mensa scolastica. TAR ritiene legittimo affidamento diretto

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E’ ripartito oggi a Trapani il servizio di mensa scolastica: il Comune ha infatti vinto il ricorso al Tar. La terza sezione del Tar Sicilia di Palermo ha accolto le difese degli avvocati dell’amministrazione comunale, Carmela Santangelo e Francesco Paolo Di Trapani, sostenendo che l’affidamento diretto del 4 febbraio 2022 da parte dell’ente locale del servizio mensa scolastica alla società Le Palme Ristorazione fosse legittimo. Sono state così rigettate le motivazioni della ricorrente, la società Siciliana Pasti. Ad annunciare l’esito del ricorso è stato il Comune di Trapani attraverso una nota: “Finalmente giustizia è fatta ed il servizio di mensa scolastica può ripartire”. La vicenda ha avuto inizio dal ricorso proposto dalla Siciliana Pasti contro la procedura d’appalto avviata nello scorso mese di settembre dall’amministrazione per il servizio di mensa scolastica, poi annullata dal Comune il 20 gennaio 2022.

L’amministrazione Tranchida, per accelerare i tempi per un nuovo incarico per la prosecuzione del servizio, anche alla luce delle ridotte risorse finanziarie, ha proceduto ad un affidamento diretto in favore della Le Palme Ristorazione, non potendo essere invitata alla trattativa la Siciliana Pasti in quanto ditta uscente, per il principio di rotazione. Quest’ultima ha impugnato anche gli atti di questo nuovo affidamento, che, invece, è stato ritenuto legittimo dal Tar. “Siamo estremamente soddisfatti che il Tar abbia finalmente riconosciuto le nostre valide motivazioni, ben rappresentate dall’avvocatura comunale, in merito alle procedure seguite per assegnare direttamente il servizio di mensa scolastica – ha detto il sindaco di Trapani, Giacomo  Tranchida – che pertanto è ripartito da oggi.

Ci lasciamo alle spalle sterili e puerili polemiche – che certamente non hanno fatto bene alla comunità trapanese – avanzate da chi avrebbe invece fatto meglio a tacere, limitandosi ad attendere il pronunciamento del Tribunale che oggi ci riconosce in toto quanto sostenevamo da tempo anche ad onore e merito della competenza amministrativo-gestionale del Settore Pubblica Istruzione del Comune. Siamo felici che i bambini potranno tornare ad usufruire della mensa, servizio fondamentale ed imprescindibile, – ha concluso Tranchida – rammaricandoci per i disservizi patiti anche dai bambini e dalle loro famiglie a causa di pretestuose azioni legali avviate dalla controparte”.