Regionali, M5S dice no a Lombardo. Lo vietano i regolamenti interni

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Sono cambiate tante cose nel Movimento 5 Stelle e, negli ultimi tempi, i pemtastellati sono stati attraversati da piccoli e grandi terremoti. Alcune regole, però, non sono mutate e proprio questo ha sbarrato le porte a Vito Lombardo, dimessosi da assessore della giunta Surdi. Elerto in consiglio comunale con la lista del M5S e assessore in quota allo stesso gruppo non può quindi tentare altre elezioni lasciando l’incarico in suo possesso.

Vito Lombardo, ha quindi sentenziato il partito, non può essere candidato all’ARS. Vicenda alquanto strana perché l’ex assessore è un fedelissimo del sindaco Surdi, quest’ultimo ai vertici regionali dei 5 Stelle e quindi, si presume, profondo conoscitore dei regolamenti del movimento. Il gruppo alcamese pentaslleato è comunque subito corso ai ripari rimpiazzando Lombardo con Mauro Terranova, avvocato di 44 anni, un altro dei ‘vicinissimi’ del sindaco di Alcamo.

Quale sarà adesso il destino di Vito Lombardo? Il politico si era tempo fa dimesso da consigliere comunale per fare spazio ad altri. Poi le dimissioni da assessore per correre perl’ARS. Magari potrebbe rientrare in giunta per porsi nuovamente al fianco di Domenico Surdi.