Polo pediatrico di Palermo, progetto riadeguato. 44 mesi di lavori per 118 milioni

0
156

Significativo passo avanti per la realizzazione del nuovo polo pediatrico a Palermo. Sorgerà nell’area dell’ex Centro di eccellenza materno-infantile di fondo Malatacca. Il progetto di fattibilità tecnico-economica è stato presentato al presidente della Regione Renato Schifani dal pool di professionisti di due studi che in quattro mesi hanno aggiornato l’elaborato per adeguare lo alle nuove esigenze. A Palazzo d’Orleans, per l’occasione, erano presenti anche il dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute, Salvatore Iacolino, e il commissario straordinario dell’Azienda “Civico-Di Cristina-Benfratelli”, Roberto Colletti.

Il cantiere per la costruzione dell’importante ospedale che andrebbe a servire l’intera Sicilia occidentale, fermo ormai da sei anni a causa del fallimento della ditta che si era aggiudicata l’appalto, rischiava di restare l’ennesima incompiuta. I tempi previsti, dalla posa della prima pietra, sono adesso di 3 anni e otto mesi. Già all’inizio del 2023, la giunta regionale aveva approvato la proposta dell’assessore alla Salute, Giovanna Volo, per l’utilizzo di 118 milioni di euro, attraverso la riprogrammazione delle risorse stanziate con l’articolo 20 della legge dello Stato 67 del 1988. I nuovi fondi assicurano la totale copertura finanziaria dell’opera.

Il nuovo Polo pediatrico avrà quasi duecento posti letto con tutte le specializzazioni, tra le quali oncoematologia pediatrica, neurologia, neurochirurgia e cardiochirurgia ed è stato previsto, rispetto al progetto originario, anche un Punto di primo soccorso. Il nuovo ospedale pediatrico della città di Palermo, ubicato in prossimità dell’ospedale Cervello, occuperà un’area di oltre quarantamila metri quadrati, di cui circa un terzo destinato a verde. La struttura sarà realizzata con un sistema di isolatori sismici per renderla totalmente antisismico. Sono previste 4 sale operatorie ed una sala ibrida, un reparto di terapia intensiva da 10 posti. Complessivamente vi saranno 14 reparti. Altri 1.500 metri quadrati saranno destinati alla diagnostica per immagini. Inoltre vi troveranno posto un punto di primo soccorso, laboratori, ambulatori, aule conferenza, luoghi di culto, una foresteria di 8 stanze per i parenti, una zona ristorazione con 100 posti a sedere. Sarà anche realizzato un parcheggio da 310 posti auto, di cui 16 per diversamente abili e 15  “rosa”.