“Da oggi la nostra piscina comunale torna ad essere aperta al pubblico, mattina e pomeriggio, tutti i giorni”. Ad annunciarlo sui social è stato il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci che spiega la riapertura con l’accordo raggiunto con il comune di Palermo. La piscina comunale di Terrasini resterà aperta dal lunedì al venerdì con orario continuato dalle 8.30 alle 18.00. Il sabato mattina solo dalle 10 alle 13. Da un lato la soddisfazione del sindaco Maniaci per essere riuscito a riaprire un impianto sportivo chiuso da tempo, la piscina appunto, dall’altro le dure critiche del locale circolo del PD.” Un danno per Terrasini la cessione GRATUITA della piscina comunale al Comune di Palermo – affermano i DEM. Innanzitutto il sindaco – attacca il PD – nella sua comunicazione ha omesso di dire che la cessione è stata assolutamente gratuita. Inoltre gli orari di accesso per i terrasinese – scrivono i democratici – risultano limitati e i costi notevolmente aumentati rispetto al passato. Invece dalle or 18 in poi – asserisce la nota DEM – la piscina comunale è riservata alle società sportive di Palermo, SENZA ALCUN RITORNO ECONOMICO PER IL comune di Terrasini. Ricordiamo che le associazioni sportive locali hanno sempre dovuto pagare per l’utilizzo della piscina. Perché allora questa disparità di trattamento rispetto alle società natatorie di Palermo? Fra l’altro – attacca ancora il PD – il Comune di Palermo ha recentemente stipulato convenzioni con piscine private pagando l’affitto delle corsie a tariffe orarie che generano ingenti introiti per i titolari di queste strutture. Perché, allora, Terrasini ha ceduto la propria piscina comunale gratuitamente? E perché le nostre società sportive locali continuano a pagare il canone, mentre a Palermo viene concesso questo regalo incomprensibile?
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