Piano di riparazioni per le perdite di acqua ad Alcamo

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Sono una cinquantina le segnalazioni all’Ufficio tecnico delle perdite di acqua. Ma sarebbero molte di più. Ma probabilmente è la Madre di tutte le perdite d’acqua che si verificano lungo le strade di Alcamo. E’  quello che è accaduto da un paio di mesi nella via Diaz, quasi all’angolo con il corso VI Aprile a poche decine di metri dal municipio di piazza Ciullo, dove va a formarsi un laghetto. Un vero e proprio sacrilegio in un periodo caratterizzato da una grave siccità e che ogni goccia va risparmiata. Ieri mattina finalmente la riparazione. Appello  a risparmiare acqua lanciato in uno spot anche dalla campionessa di sci: Sofia Goggia. “Se mancherà l’acqua sarà anche colpa nostra. Non sprechiamola”. Con l’hashtag #risparmialacqua, parte la campagna della Regione di informazione, educazione e sensibilizzazione dei cittadini siciliani.  “Nella via Giacomo Fazio – dice un abitante – da oltre due anni esce acqua da un tombino. Abbiamo più volte segnalato la perdita ma ancora non è intervenuto nessuno. Nella via Edison si formano pozzanghere dove vanno a bere colombe e qualche cane randagio. In fondo alla via Porta Palermo tratto stradale bagnato e così i cittadini scoprono i giorni di distribuzione Tanto per citarne alcune. Attualmente nei serbatoi del Bottino arrivano circa 115 litri di acqua al secondo: 45 da Siciliacque. Gli altri 70 dalle sorgenti di Cannizzaro, Dammusi, Mirto e dal pozzo Rakali di contrada Billiemi di Partinico.  “Per le riparazioni abbiamo messo in bilancio – dice l’assessore Vittorio Ferro- 180 mila euro e già Ufficio ha messo in moto le procedure, che sono a buon punto, per le riparazioni. Un ulteriore impegno di spesa di 290 mila euro sarà impiegato per effettuare le riparazioni ed evitare gli sprechi di acqua”. E in questo periodo via vai di autobotti al Bottino, acquistata da privati per case di villeggiatura.