Parco eolico Partinico e Monreale, venduto 75% di energia pulita

0
111
62 Siemens-Windenergieanlagen des Typs SWT-2.3-101 drehen sich hier im Windpark West Wind nahe Wellington in Neuseeland. Aufgrund konstanter Windbedingungen und hoher Windgeschwindigkeiten eignet sich Neuseeland bestens für die Realisierung von Windenergieprojekten. West Wind ist der erste Windpark in Neuseeland, den Siemens im Oktober 2009 in Betrieb nahm. 62 Siemens wind turbines of the type SWT-2.3-101 turn here in the wind park West Wind near Wellington in New Zealand. The consistently strong wind speeds in New Zealand make the country ideal for wind power plants. West Wind is the first wind power plant Siemens commissioned in October 2009.

EssilorLuxottica e Erg, attraverso la sua controllata Erg Power Generation, hanno firmato un accordo. durata di dodici anni per la fornitura di circa 900 Gigawatt di energia pulita nel periodo 2023-2034. L’accordo prevede la vendita da parte di Erg di circa il 75% dell’energia prodotta nel parco eolico di Partinico e Monreale.

Completata la sostituzione di tutte le vecchie turbine con quelle nuove di ultima generazione, il parco eolico sarà composto da 10 turbine da 4,2 megawatt con una potenza di 42 megawatt. Il parco eolico è in fase di costruzione ed e entrerà in esercizio nel corso del secondo trimestre dell’anno. In corso. «Per EssilorLuxottica l’accordo segna un importante passo avanti verso l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality delle sue attività aziendali (emissioni Scope 1 e 2) nel 2025, a partire dall’Europa entro fine anno, come previsto nel suo programma di sostenibilità ‘Eyes on the Planet’», commenta Francesco Milleri, presidente e amministratore del gruppo. «Siamo soddisfatti di quest’accordo, una partnership tra due leader del panorama industriale italiano – aggiunge Paolo Merli, amministratore delegato di Erg – impegnati nel contribuire al processo di decarbonizzazione attraverso lo sviluppo e l’uso delle energie rinnovabili. L’accordo ci permette di valorizzare al meglio il nostro primo progetto di repowering in Italia attraverso meccanismi di vendita dell’energia in grado di stabilizzarne i ricavi, oggi ancora più importanti stante il contesto di forte volatilità», conclude Merli.