In due settimane, quelle vicine al ferragosto, i contagi nel trapanese, come quasi dappertutto in Sicilia, hanno cominciato a galoppare ad ampie falcate. In alcuni comuni gli attualmente positivi, in questo lasso di tempo, sono più che raddoppiati. E’ per esempio il caso di Castelvetrano dove, in 13 giorni, il totale, da 140 è schizzato a 307. Nelle ultime 24 ore altri 15 nuovi contagi rilevati.
Non va certamente meglio in altre cittadine della provincia di Trapani. Nel capoluogo altri 18 nuovi contagi, 15 A Marsala, 11 ad Alcamo. Grossi incrementi, nelle ultime due settimane in diversi centri. Proprio nel comune alcamese da 110 si è passati a 214 di oggi. Nella vicina Castellammare da 37 a 78, a Mazara del Vallo, città più colpita, da 332 a 422. Incremento notevole anche a Marsala dove adesso i positivi sono 222. Le cose migliorano un po’, invece, nella piccola Buseto Palizzolo dove il totale è scesa da 27 a 24. In totale, nel trapanese, l’ultimo report dell’ASP parla di 2.142 attualmente positivi di cui quasi duemila asintomatici o con sintomi lievi. Cresce il numero dei ricoverati che adesso, in provincia, sono 67.
Aumentano le guarigioni ma aumentano anche i positivi a causa dell’elevata contagiosità della variante delta. Chi finisce in ospedale, però, è soprattutto non vaccinato, ben il 90%, mentre chi ha già effettuato la seconda dose appare sensibilmente più tutelato seppur non totalmente immune. Dall’inizio della pandemia, vale a dire da marzo 2020, i positivi in provincia di Trapani sono stati poco più di 17.000. Di questi 14.570 sono guariti mentre 354 sono invece deceduti. Cifre importati che devono continuare a far tenere alta la guardia.
Inoltre la maggiorparte degli scienziati continua a sostenere che la battaglia potrebbe essere vinta soltanto se aumenta la percentuale dei vaccinati. Le restrizioni e i recenti provvedimenti dovrebbero servire a rendere gli inviti molto più forti.
