Il Gran Premio del Trentino, valevole come quarta prova del campionato mondiale di motocross, ha probabilmente consacrato definitivamente Andrea Adamo, 19enne che, assieme alla famiglia, una decina di anni fa ha lasciato Calatafimi per inseguire il suo grande sogno: diventare un grande nelle gare motoristiche da cross. Dopo gli anni alle porte di Bologna e l’esordio nel mondiale lo scorso anni, Andrea ha firmato per il team KTM diretto dal mitico Tony Cairoli e si è quindi trasferito in Belgio per preparare gli assetti della moto e per allenarsi.
In Trentino Alto Adige, a Pietramurata, il primo successo nel mondiale MX2 che ha portato il calatafimese a battere in entrambe le manche il belga Geerts, ritenuto il nuovo fenomeno della disciplina, ed anche a salire al secondo posto della classifica generale del mondiale. Gli addetti ai lavori e i tecnici cominciano a strabuzzare gli occhi di fronte alle performance del pilota siciliano che già a quattro anni, mentre si allenava su una pista allestita nei pressi del negozio del padre, gommista a Calatafimi, sognava di diventare il nuovo Cairoli. Chissà, potremmo già esserci vicini.
Intanto Tony è il suo allenatore e manager. E questo è davvero molto importante. E proprio seguendo i risultati di Andrea Adamo ad Alcamo sta crescendo un altro campioncino di motocross. Si tratta di Leonardo Valenti che ha cominciato a correre non piccolissimo ma che ha bruciato le tappe. Lo scorso anno si è laureato campionato regionale nella classe 85 ed ora è nuovamente in testa alla classifica.
Domenica, sulla pista di Basico nel messinese, il dodicenne Valenti ha messo tutti in fila consolidando anche la classifica del campionato siciliano. Sono adesso 14 i punti sugli inseguitori. Il campionato regionale di motocross prevede la prossima tappa a Noto tra due settimane. “Mi alleno tanto e faccio tanti sacrifici – aveva detto il giovane pilota dopo essersi laureato campione regionale -. Per fare e allenamenti non ho mail saltato alcun giorno di scuola”.
