Manifestazione allo Zingaro. Marcia per ricordare la nascita della Riserva

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Un manifestazione per ricordare e per molti rivivere quella marcia che 39 anni fa contribuì a salvare dalla cementificazione uno dei più belli angoli del Golfo di Castellammare dove la Natura si tocca con mano. Stamane in centinaia hanno partecipato alla marcia nella Riserva orientata dello Zingaro, che è un’area naturale protetta, gestita Azienda regionale foreste demaniali. Si sono ritrovati all’ingresso, lato Scopello, per dare vita alla marcia e rivivere quella che 39 anni fa bloccò la costruzione di una strada panoramica che avrebbe determinato la cementificazione di centinaia di ettari di terreno con speculazioni edilizie dove la mafia avrebbe avuto un ruolo primario. La costa dello Zingaro è quindi uno dei pochissimi tratti di litorali della Sicilia non contaminati dalla presenza di una strada. Nel 1976 erano già iniziati i lavori per la costruzione della litoranea Scopello-San Vito Lo Capo, ma in seguito ad una serie di iniziative del mondo ambientalista, culminate in una partecipatissima marcia di protesta che ebbe luogo il 18 maggio 1980, l’Azienda regionale foreste demaniali si impegnò ad espropriare l’area dello Zingaro riconosciuta di grande interesse ambientale. Con la legge regionale 98/1981, venne ufficialmente istituita la Riserva naturale, la prima della Sicilia affidata in gestione all’Azienda foreste demaniali. La prima firmataria della legge fu l’allora giovanissima deputata regionale del Pci, l’alcamese Francesca Messana. Il terreno ricade in parte nel comune di San Vito Lo Capo e in parte nel comune di Castellammare. Si estende lungo sette chilometri di costa e quasi 1.700 ettari di natura incontaminata. Meritevole continua a dimostrarsi l’attività degli uomini dell’Azienda foreste, ma purtroppo quasi ad ogni estate la mano criminale dell’uomo appicca incendi che distruggono flora e fauna, che poi per fortuna si rigenerano. Stamane allo Zingaro anche i racconti di coloro i quali furono tra i protagonisti della marcia di 39 anni fa. Presenti stamane sindaci, amministratori comunali, esponenti del mondo dell’ambientalismo e tanti amanti della Natura.