Due reti da posta “a tremaglio”, ciascuna lunga oltre 50 metri ed entrambe senza alcuna segnalazione regolamentare: questo l’oggetto dei due sequestri ad opera della Capitaneria di Porto di Trapani. I militari, a bordo del battello veloce G.C. A88, hanno rinvenuto nei pressi del “Villino “Nasi”, una rete da pesca professionale, priva della prevista marcatura e segnali di identificazione.
Il secondo ritrovamento è avvenuto in località “Scoglio Palumbo” dove veniva “colto sul fatto” un peschereccio intento nel salpamento di un’altra rete da pesca, anch’essa priva di segnali identificativi e marcatura. Nei confronti del comandate del motopesca è stata emessa una sanzione amministrativa di 2. 000 euro.
