Da alcune settimane tra Castellammare del Golfo e Scopello, una banda di ladri “ripuliva” le vetture in sosta nei pressi degli stabilimenti balneari.
L’indagine, avviata a metà luglio dai militari della Stazione di Castellammare del Golfo, si è conclusa con l’arresto, in flagranza di reato, di tre pluripregiudicati palermitani.
Il “modus operandi” della banda di palermitani era sempre lo stesso: partivano nella tarda mattinata da Palermo, effettuavano una serie di sopralluoghi nelle località di mare più frequentate di Castellammare e Scopello e poi, a ridosso dell’orario di pranzo, iniziavano a saccheggiare le auto lasciate in sosta nei luoghi più isolati. Le razzie condotte dai tre, terminavano solo quando tutte le auto parcheggiate in una determinata zona erano state completamente ripulite di tutto il loro contenuto; quindi lasciavano la zona facendo rientro a Palermo, mescolandosi tra i vacanzieri in controesodo.
Per settimane i Carabinieri si sono appostati per cogliere sul fatto i malviventi e, finalmente, avuto modo di verificare che non vi fossero altri complici, mentre i tre ladri erano intenti ad asportare materiale da alcune vetture in sosta, sono intervenuti bloccando tutte le vie di fuga ed arrestando i tre pregiudicati palermitani.
Si tratta di Isidoro Cracolici, di 32 anni, sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Carini Nunzio Lombardo, 20 anni, e Salvatore Lombardo, di 55 anni.
I militari hanno recuperato circa due mila euro tra contanti e refurtiva, oltre ai numerosi oggetti utilizzati dai tre per forzare le vetture.
Tutto il materiale sequestrato è stato riconsegnato nella stessa giornata ai legittimi proprietari.
Dopo l’udienza tenutasi in Trapani, i tre sono stati tradotti presso il carcere di Trapani per scontare il periodo di detenzione e, inoltre, sono stati proposti per la misura di prevenzione del “foglio di via” dal comune di Castellammare del Golfo.