Ad Alcamo il Partito democratico dai fasti degli scorsi anni in cui ha primeggiato dalla prima elezione dell’attuale sindaco è andato via via scomparendo. Il silenzio in città è evidente e ciò si traduce in termini di un sempre maggior calo di voti per come è accaduto nelle ultime elezioni amministrative. Allo stato attuale c è un reggente coordinatore Vito Lanzarone ma ad Alcamo nessuno si accorge più della presenza dei democratici il cui tramonto si collega alla fallimentare gestione del segretario nazionale Gianni Letta.
Un partito in cerca di una propria identità e la strada si presenta tutta in salita per cecare di recuperare credibilità e quindi voti che si raccolgono soprattutto con programmi chiari. Oggi il buio è sul Pd e non si sottrare Alcamo dove ci sono segnali di movimenti. Infatti anche ad Alcamo, il circolo dl PD è iniziato a muoversi per l’elezione del segretario nazionale. Che terrà l’11 febbraio prossimo e avrà l’obiettivo di fare una prima selezione tra i quattro candidati a ricoprire il ruolo di segretario: Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo, Paola De Micheli ed Elly Schlein.
Potranno votare soltanto gli iscritti al partito che ad Alcamo sono quasi cento. Chi vuole votare può tesserarsi entro il 31 gennaio 2023 e la procedura è solo online al link tesseramento.partitodemocratico.it. Il secondo incontro è invece con le primarie vere e proprie del partito del 26 febbraio 2023 in cui i due candidati risultati vincitori della fase precedente si contenderanno il peso di guidare il PD a livello nazionale.
Questo appuntamento sarà invece aperto a tutti coloro che avranno voglia di esprimere la propria preferenza. Le riunioni al centro Marconi. Dopo queste fasi sarà convocato il congresso del Pd cittadino per eleggere il segretario degli organismi statutari. Allo stato attuale il partito democratico +è rappresentato in consiglio comunale da Filippo Cracchiolo