Oramai è più che evidente. La giunta Surdi ha un assoluto ostracismo verso i circhi. A maggior ragione quelli con animali, seppur detenuti e impiegati negli spettacoli regolarmente. La conferma di questa volontà di osteggiare le imprese circense è stata acclarata dalla recente concessione del parcheggio dello stadio ‘Catella per gli spettacoli dell’Extreme Motor Show. Una produzione che ha riscosso un notevolissimo successo, con continui sold-out, che adesso debutterà a Capaci. Lo spettacolo era dotato di una tribuna e di altre strutture amovibili, più o meno come quelle dei circhi. Un tendone, ovviamente, necessita di qualche ora in più per lo smontaggio. Parliamo di tempi e di strutture perché sistematicamente quel sito è stato negato ai circhi perché vincolato come area per l’ammasso di mezzi di emergenza in caso di calamità. Un vincolo quindi che sarebbe sormontabile oppure no. Secondo il sindaco, i suoi assessori e i dirigenti comunali evidentemente no, almeno finora. Fino a quando tutto è stato superato, chissà per quale nuova norma pervenuta, dall’autorizzazione rilasciata al Motor Show.
Secondo invece una precedente amministrazione, quella guidata dal sindaco Sebastiano Bonventre, quel vincolo si sarebbe potuto superare anche per i circhi. Proprio quella giunta, infatti, concesse il parcheggio dello stadio ‘Catella’, per l’ultima volta, ad una carovana circense. Un’altra area che veniva assegnata ai circhi è quella fra via La Rocca e via Calabria, fra le case popolari. Anche qui è stato posto il divieto. Secondo lo strumento urbanistico, il PRG, il sito dedicato ai circhi e agli spettacoli viaggianti è quello di largo Escriva, vale a dire fra il palazzo di vetro e il PalaTreSanti. Necessiterebbero, però, alcune modiche. A cominciare dalle aiuole e dagli alberi. Ovviamente non si fa nulla. L’ostracismo tale è e tale deve rimanere. Durante il primo mandato la giunta Surdi e la maggioranza consiliare avevano anche prodotto un regolamento sugli animali. Vietava ogni tipo di manifestazione che prevedeva l’uso degli animali. Si resero poi conto che anche le sfilate di carretti siciliani o i concorsi di bellezza per cani sarebbero stati banditi. Il regolamento non venne più approvato e rimase carta straccia.
I circhi però continuano a scavalcare Alcamo tranne alcune eccezioni, come quel terreno privato di contrada San Gaetano, adesso non più utilizzabile. Così i grandi complessi, come l’Orfei di Darix Martini che vanta vincitori dei più importanti festival del mondo, sta girando altri comuni della provincia e stasera debutterà a Trapani, nei pressi della stazione di Paceco.