I carabinieri di Petrosino, hanno tratto in arresto il 31ennemarsalese Giuseppe Bonafede, pregiudicato.
I militari, nel corso delle indagini scattate in seguito al furto in abitazione avvenuto durante l’estate appena trascorsa, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del malvivente, durante la quale hanno recuperato un fucile Beretta cal. 12, che era stato nascosto sotto il materasso della camera da letto e che faceva parte del bottino del furto.
Bonafede, portato in caserma e tratto in arresto per ricettazione e detenzione illegale di arma da fuoco, è stato poi sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa del rito direttissimo innanzi all’A.G., che ha condiviso l’operato dei militari, convalidando l’arresto e confermando i domiciliari .
Carabinieri in azione anche a Marsala.
Nel corso dei controlli stradali, i militari hanno denunciato a piede libero cinque persone: M.M. e C.A., due marsalesi rispettivamente di 30 e 39 anni, per guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto sorpresi al volante delle proprie auto con un tasso alcolemico nel sangue di gran lunga superiore al consentito; B.C. e B.P.V., due romeni di 26 e 29 anni, responsabili di aver aggredito, per futili motivi, un loro connazionale, cagionandogli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni dal locale Pronto Soccorso; S.M., una marsalese 34enne, per aver venduto la propria automobile, nonostante ne fosse stata nominata custode a seguito del sequestro amministrativo, a cui era sottoposta poiché sprovvista di copertura assicurativa.