Quattrocento milioni di euro per il ripristino e la tutela dei fondali e degli habitat marini. Il più grande progetto mai avviato in ambito europeo. Un’importante opportunità per le isole Egadi e per tutte le comunità marittime. Il piano, annunciato lo scorso marzo, è stato illustrato dal direttore generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, Maria Siclari, nel corso della prima giornata della Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in Ambiente marino e insulare, apertasi ieri a Favignana. Studiosi e ricercatori si confronteranno fino a sabato a Favignana sui temi riguardanti la salvaguardia degli ambienti marini e insulari.
