‘Favarigna’, poco dall’interrogatorio di garanzia. Legale chiede revoca misura

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Non sarebbero emerse grandi novità dall’interrogatori di garanzia effettuato questa mattina, in video-conferenza, al carcere di San Giuliano. Il giovane castellammarese Davide Favaloro, accusato di stalking e molestie sessuali su minorenne, è stato interrogato da remoto dal Gip del tribunale di Rimini, cittadina dove si sarebbero consumati i reati contestati. La vicenda ha avuto un notevole scalpore se non altro per la notorietà che il 21enne castellammarese ha raggiunto sul web, nelle vesti di youtuber. Favarigna, questo il nickname con cui Favaloro pubblica i contenuto su YouTube, avrebbe intercettato sul web la vittima nel 2021. Il ragazzino di Rimini aveva 13 anni e il giovane castellammarese 19. Dal virtuale si sarebbe poi passati al reale e Favaloro, come ammette lui stesso in un video pubblicato, si è recato a Rimini per incontrare il tredicenne. Qui ci sarebbero stati i toccamenti sessuali e anche alcune minacce. Favaloro, infatti si sarebbe talmente invaghito da trasformare la conoscenza in ossessione morbosa. Un successivo faccia a faccia con i familiari della vittima ha poi fatto scattare la denuncia presentata alla polizia di Rimini. Al termine dell’interrogatorio di garanzia di questa mattina, il difensore di Favaloro, l’avvocato castellammarese Gaetano Vivona, ha presentato al gip Ercolani un’istanza di revoca o di sostituzione della misura cautelare per lo youtuber Favarigna. Il giudice si è riservato di decidere. In caso di rigetto, il legale di Davide Favaloro si rivolgerà al tribunale del Riesame.