Passo avanti per la riapertura dell’autostazione di piazza della Repubblica di Alcamo, chiusa da oltre sei anni e con lavori che sono andati avanti a passo di lumaca. La giunta municipale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico ed installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. La giunta ha affidato i lavori all’impresa Euroservizi, di Partinico che interverrà, a partire dal venerdì prossimo sulla copertura dei tetti con pannelli solari e con l’installazione degli impianti di riscaldamento ed impianti elettrici. La spesa prevista è di 260 mila euro. I lavori dell’ex autostazione riguardano tutto l’immobile ed in particolare la parte nord dell’edificio, futura sede di uffici comunali. La vicenda affonda le radici nella notte dei tempi. Cioè dal novembre del 2014 quando venne approvato il progetto di recupero grazie ad un finanziamento di 450 mila euro. Nell’ottobre del 2016 venne indetta la gara d’appalto. I lavori iniziarono un anno dopo e precisamente nel mese di ottobre del 2017. Secondo il contratto avrebbero dovuto essere ultimati entro 120 giorni. Cosa che non è avvenuta. Oggi la giunta scrive che ospiterà uffici comunali ma all0inizio si parlò dell’uso come Urban Center, luogo di confronto e locali di esposizione per la vita sociale e culturale, soprattutto dei giovani. Intanto da un mese sono iniziati i lavori di riqualificazione del centro storico che stanno interessando la zona del Castello, per la cui manutenzione è da rivedere la gara d’appalto.
