Due ragazzi trapanesi ammessi tra i candidati agli Ordini Sacri .

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Domenica 1 marzo,  la Diocesi celebra la giornata del seminario. In questa giornata due giovani seminaristi Antonino Catalano e Salvatore Fazio saranno ammessi tra i candidati agli ordini sacri.

Questo rito di ammissione,che si svolgerà durante la Santa Messa alle ore 18 nella cappella “Regina degli Apostoli”, a Casa Santa Erice, presieduta dal vescovo mons. Pietro Maria Fragnelli, sigilla il momento ufficiale in cui un giovane, dopo due o tre anni di seminario, riceve dal proprio vescovo garanzia sulla vocazione al sacerdozio ricevuta se continua nell’impegno serio di conversione e formazione. Impegno che viene preso pubblicamente davanti all’assemblea radunata.

Antonino Catalano, nato a Erice il 10-07-1989 dopo aver conseguito il diploma di geometra e la laurea triennale di scienze e tecniche del servizio sociale presso l’università La Sapienza di Roma nel 2011, ha svolto un tempo di discernimento nel seminario San Giuseppe di Trapani, iniziando nel settembre 2012 il cammino formativo nello stesso seminario e frequentando la facoltà teologica San Giovanni evangelista.

Salvatore Fazio, nato a Erice il 20-02-1981 ha conseguito il diploma di maturità scientifica e laurea magistrale in scienze e tecnologie agrarie nel 2007, ha esercitato la professione di agronomo fino all’entrata in seminario nel settembre del 2012 iniziando dopo un periodo di discernimento il cammino formativo nel seminario San Giuseppe di Trapani.

Dal settembre 2014 la diocesi di Trapani  ha fatto la scelta di far condividere ai seminaristi Angelo Orlando e Roberto D’Aleo (primo anno), Emanuel Mancuso (quarto anno), Giuseppe Grignano (quinto anno), la formazione al presbiterato insieme ai seminaristi della diocesi di Palermo, Mazara del Vallo, Cefalù, Piana degli Albanesi presso il seminario San Mamiliano di Palermo, affidandoli all’equipe educativa di tale seminario, alla quale si è aggiunto come padre spirituale don Vincenzo Basiricò, presbitero della diocesi di Trapani.