Sicurezza e tranquillità. E’ un optional per gli abitanti alcamesi del centro storico delle strade vicine ai luoghi della movida sempre più selvaggia e priva di qualsiasi controlli da parte delle forze dell’ordine. Una segnalazione arriva dagli abitanti della via Alessandro Volta dove da domenica mattina, ovvero la notte dopo i bagordi caratterizzati dall’abuso di alcol e droga, bottiglie vuote, cartacce e tanto altro, continuano a fare bella mostra nella strada alle spalle di piazza Ciullo, fra l’altro utilizzata anche da turisti che vanno a visitare il museo degli strumenti musicali, donati da Fausto Cannone. Non è certo un bel vedere. Una gragnuola di bottiglie sabato notte contro il balcone di un pensionato che aveva invitato gruppi di ragazzi che facevano baldoria in via Alessandro Volta ad andare via. Abitanti della stessa strada hanno inviato esposti al Comune segnalando questa situazione di degrado e violazioni delle norme per gli schiamazzi notturni con porte d’ingresso utilizzate come orinatoi. Bottiglie e altro anche negli scalini di ingresso nella via tenente Francesco Paolo Lucchese. Gli abitanti dicono di segnalare spesso alle istituzioni schiamazzi, liti, musica sparata all’aperto a tutto volume, ma nessuno interviene in piazza della Repubblica e in genere nei luoghi frequentati da giovanissimi sempre più tracotanti.
Chi controlla se vengono venduti alcolici a minorenni? Chi controlla se vengono rispettati gli spazi concessi dal Comune davanti agli esercizi commerciali? La sensazione è quella della illegalità diffusa. Se il Comune di Alcamo riservasse la stessa attenzione che ha in un solo tratto di piazza della Repubblica le cose andrebbero meglio. Ma in altre aree di piazza della Repubblica esercizi invadono marciapiedi e buona parte dei vialoni, ma nessuno vede. Ma questa è un’altra storia anche se il Comune di Alcamo ha il compito di intervenire. E poi come è finita la vicenda dei collocamenti di cassoni davanti agli esercizi per garantire il decoro urbano tanto strombazzati da consiglieri comunali? La situazione è peggiorata a causa della scarsa illuminazione in città dopo la collocazione di lampade a basso consumo.