Il comune di Partinico ha completato i suoi vertici istituzionali. Dopo il completamento della giunta con le nomine assessoriali Sergio Bonnì, già assessore e consigliere comunale, Fabio Bosco e Nicola Degaetano, entrambi avvocati, e il dottore commercialista Enrico Bono, si è insediato il nuovo consiglio comunale che ha eletto alla presidente il mister preferenze.
A guidare il massimo consesso civico e a rappresentare la seconda carica istituzionale del comune di Partinico sarà Erasmo Briganò di Forza Italia. Alle ultime amministrative il neo presidente aveva ottenuto qualcosa come 734 voti mentre il suo partito aveva raccolto circa 3 mila consensi. Alla presidenza del consiglio comunale partinicese va un figlio d’arte, rampollo di una famiglia da sempre dedicatasi alla politica.
Il padre Enzo, cardiologo, è stato più volte assessore e consigliere comunale e poi anche consigliere provinciale. Anche lo zio Mimmo, storico esponente della destra, è stato eletto più volte a palazzo di città. Il nuovo presidente è stato eletto con tutti i 15 voti della maggioranza mentre l’opposizione ha votato scheda bianca. Il vice di Briganò sarà Calogero Amoroso di Fratelli d’Italia, partito che non ha appoggiato Rao ma che gravita nella stessa area del nuovo sindaco di Partinico.
I meloniani, alle amministrative, hanno allestito una lista giunta seconda come numero di voti. I due neo-eletti, dopo la loro nomina, hanno entrambi garantito che saranno garanti dell’intero consiglio comunale di Partinico, nel massimo rispetto della loro carica istituzionale.